Facebook Il Ramarro Verde - Logo

NEUROPSICHIATRIA INFANTILE

crescita bambinoLa Neuropsichiatria Infantile (NPI) è una branca della medicina che si occupa dei disturbi in età evolutiva, dai 0 ai 18 anni di età.
La Neuropsichiatria Infantile è una disciplina "dinamica" in quanto lo sviluppo psicomotorio del bambino è in continua evoluzione, per cui "segue" l'espressione clinica dei quadri patologici a seconda dell'età del bambino.
Ad esempio, un bambino in età prescolare con familiarità per emicrania potrebbe manifestare i cosiddetti "precursori emicranici" come vertigini, mal d'auto, dolori addominali ricorrenti... mentre bambini in età scolare può soffrire di cefalea e descriverla dettagliatamente. Tale sintomatologia può avere inoltre cause diverse, sia psicologiche che neurologiche.

Una delle caratteristiche peculiari della Neuropsichiatria Infantile è proprio la sovrapposizione tra diverse discipline: è il caso ad esempio del ritardo psicomotorio/disabilità intellettiva che a volte si scopre essere di origine genetica. DifferenteSarà quindi compito del Neuropsichiatra Infantile capire l'origine di tali disturbi e districarsi tra le diverse diagnosi differenziali.
L'inquadramento diagnostico dei bambini in età evolutiva è complesso, quindi è necessario per il medico di lavorare in equipe, con la collaborazione quindi di altre figure professionali (neuropsicologo, logopedista, psicomotricista, psicologo, ecc) che consentano sia di porre una diagnosi che una successiva presa in carico a 360°.

DottoreLa NPI è una disciplina tutt'ora oggetto di studio e soggetta a continue nuove scoperte, che consentono un aumento del numero di diagnosi, migliori follow up e progressivo miglioramento del riconoscimento delle cause eziologiche dei disturbi del bambino.

La valutazione Neuropsichiatrica Infantile viene così strutturata:

  • Colloquio anamnestico (familiarità, gravidanza, parto, periodo peri natale, sviluppo psicomotorio, patologie pregresse, discussione del motivo della consultazione)
  • Esame obiettivo generale e neurologico
  • Ipotesi diagnostica (quando possibile) e discussione con i genitori di quanto emerso dalla consultazione. Durante questa fase si concorda con i genitori se e come proseguire per confermare l'ipotesi diagnostica (con eventuali approfondimenti strumentali, valutazione neuropsicologica e valutazione logopedica nel sospetto di un Disturbo Specifico dell'Apprendimento)
  • Al termine dell'iter diagnostico si programmerà un colloquio conclusivo con i genitori per discutere della diagnosi e dell'eventuale necessità di effettuare percorsi riabilitativi/terapeutici e degli aspetti prognostici.

Qui di seguito riportiamo alcuni ambiti di interesse della Neuropsichiatria Infantile:

  • Disturbi Specifici dell'Apprendimento (DSA), intervenendo nel percorso di certificazione DSA
    (Verifica sul sito dell'ASLnell'elenco dei soggetti privati autorizzati al numero 20! www.aslmi1.mi.it)
  • Paralisi cerebrali infantili
  • Ritardo psicomotorio
  • Disabilità intellettivaBambino
  • Disturbi d'ansia e dell'attaccamento
  • Disturbi del comportamento
  • Disturbi Pervasivi dello Sviluppo
  • Epilessia
  • Cefalea
  • Malattie neuromuscolari
  • Malattie metaboliche
  • Lesioni espansive cerebrali
  • Disturbi depressivi
  • Disturbi della personalità

Consulta i prezzi

Morena Doz Morena Doz

Contattaci!