ARTETERAPIA

L’arteterapia è un percorso di sostegno finalizzato al benessere psicofisico e all’equilibrio emozionale, che utilizza un insieme di tecniche espressive come mezzi terapeutici.

L’arteterapia dà modo ai bambini di esprimersi attraverso i materiali artistici in uno spazio protetto, in cui le emozioni possono essere condivise e contenute. Il processo creativo, attivando la parte inconscia e istintiva di ognuno, riesce a dare voce alle emozioni più intime e profonde che trovano così un canale di espressione. Sentimenti dolorosi e difficili da metabolizzare possono essere condivisi, senza il bisogno della parola ed evitando le sovrastrutture che le convenzioni sociali attivano.

L’oggetto artistico prodotto diventa lo specchio delle proprie capacità creative, sostiene l’autostima e la consapevolezza. Attraverso la sua condivisione, il bambino può trovare sostegno, rispecchiamento, confronto e conforto.L’arteterapia esorta a utilizzare, anche nelle esperienze più dolorose, le parti sane del Sé.

Il processo creativo e la relazione con l’arteterapeuta aiutano i bambini ad affrontare temi dolorosi, difficili da raccontare verbalmente, ma che, grazie ai materiali artistici, possono prendere forma e diventare espressione.

Inoltre, l’arteterapia offre un contenitore psichico che aiuta anche i più piccoli a percepire l’esistenza costante di un Io-pelle; che Anzieu definisce come una rappresentazione di cui si serve l’Io del bambino – durante le fasi precoci dello sviluppo e a partire dalla propria esperienza sulla superficie del corpo – per riconoscere sé stesso come Io che contiene i contenuti psichici. Perché questo processo possa avvenire, è importante aiutare ogni bambino a percepire i propri confini corporei e psichici, per poterli sostenere nell’elaborare paure e frustrazioni.

Questo processo avviene grazie all’esplorazione guidata dei materiali artistici attraverso i cinque sensi. La spazialità e il movimento sono elementi fondamentali del percorso arteterapeutico: il corpo seguirà i ritmi del qui e ora, senza penalizzare l’istintivo bisogno del bambino ma sostenendolo, in modo che possa modularsi e trovare il contenimento necessario. L’arteterapeuta guida ogni bambino nell’esplorazione dei materiali artistici e delle tecniche più adatte al suo stato evolutivo, emotivo e cognitivo, tenendo sempre in considerazione l’eventuale diagnosi e il confronto con il resto dell’equipe.

La figura professionale dell’arteterapeuta garantisce la tutela del setting, supporta tecnicamente ogni bambino e, attivando il maternage, sostiene psicologicamente il bambino nei conflitti interiori e relazionali. È fondamentale testimone del processo in atto.

Così come il gioco, l’arte rispecchia naturalmente il modo in cui i bambini comunicano e si relazionano, tra loro e con il mondo. L’arteterapia li aiuta a esplorare, esprimere ed elaborare le risposte emotive relative alle loro esperienze, a volte troppo complesse da raccontare a parole. I benefici dell’arteterapia non si limitano ai singoli incontri: una volta interiorizzato, il processo può essere portato con sé, in famiglia, nella propria cameretta, diventando fonte di continua crescita, consapevolezza e benessere.

“La capacità di giocare in maniera creativa permette al bambino di esprimere la propria personalità, “grazie alla sospensione del giudizio, a una tregua dal faticoso e doloroso processo di distinzione tra sé, i propri desideri, e la realtà, le sue frustrazioni”. L’atto creativo permette al soggetto di trovare se stesso.”

Donald Woods Winnicott